Ploščad’ Peremen, Minsk: arte e canzone come forme di resistenza

Il presente articolo si propone di illustrare il sorgere e lo sviluppo della realtà Ploščad’ Peremen a Minsk nel contesto delle proteste bielorusse, iniziate nell’agosto 2020. è spazio resistenza, luogo aggregazione protesta alternativa. Situato in un cortile ulica Červjakova, sorge seguito al gesto sovversivo dei dj Kirill Galanov Vladislav Sokolovskij, che occasione concerto governativo suonano Kino, inno cambiamento, venendo poi arrestati. In la esprime attraverso serate danzanti, spettacoli teatrali, dipinti, murales soprattutto concerti. Si vuole analizzare valore significato quattro canzoni ricorrenti: scritta da Viktor Coj 1989, Steny ruchnut, versione russa dell’inno Solidarność, composto Jacek Kaczmarski 1980, Vychodi guljat’ del gruppo hip hop russo Kasta, uscita gennaio 2020, infine My ne narodec rock bielorusso Tor Band, rilasciata giugno quest’anno. evidenzia originario sopracitate, come perché le stesse abbiano acquisito importanza all’interno movimento bielorusso. Accanto all’analisi verrà evidenziato ruolo Telegram nuovo canale comunicazione organizzazione proteste.