Nel suo Philopseudes, Luciano racconta la storia (12‑13) della disinfestazione dai serpenti di una fattoria, eseguita da un incantatore babilonese. Il racconto ha sua pointe comica (evidenziata battuta Tichiade, l’alter ego dell’autore) nella figura vecchio e malandato drakon, che si presenta per ultimo alla chiamata dell’incantatore. Ai paralleli folklorici già noti può essere aggiunta un’anti...